Avendole già in posseso ed essendo di buona qualità, ho pensato di sfruttare parte della struttura dove allocare i supporti per le varie "periferiche", ovviamnte nella forma meno invasiva possibile, in grado di rimuoverle quando ne ho la necessità o l'inutilizzo, e con un discreto risultato sotto l'aspetto funzionale del design.
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PRIORITA' A CUFFIE E MICROFONO.
Materiali:
- Microfono per NoteBook.
- Connetttore stereo femmina-femmina da 3,5mm.
- Cavo stereo maschio-maschio da 3,5mm (se uno dei due terminali è a "pipa" il cavo è sottoposto a minore stress oltre che a snellire l'ingombro del cavo).
Allocazione del connettore su un lato della cuffia. Il microfono può essere tolto alla fine del suo utilizzo.
Materiali:
- 3 LED IR, ricavabili da un paio di telecomandi, reperibili in discarica.
- un "case " per il cablaggio, l'allocamento del led centrale, ed evntuale resistenza o trim. In questo caso ho recuperato un vecchio fanalino a Led, con inserto a baionetta, comodo da inserire e rimuovere dalla cuffia. In alternativa potete utilizzare la parte frontale di un telecomando, avendo già il foro pronto per il LED.
- 2 jack maschio da 6,3 mm
- 2 jack femmina da 6,3 mm
- 2 collari per tubo da 16 mm, il tipo qui mostrato è per tubi da impianti elettrici.
- almeno 50 cm di cavetto. Recuperato da un vechio caricabatterie del cellulare o simile. Più è fino e meglio è.
Per prima cosa ho smontato e svuotato il fanalino, installandoci poi uno dei tre LED, un trim da 2K per la regolazione dell'alimentazione, e un piccolo interruttore. Il collegamento va fatto in serie oppure in parallelo, in questo caso è in serie. Dei tre cavi che escono dal chassis, due vanno ad alimentare i LED laterali, mentre uno è per l'alimentazione; quest'ultimo può essere collegato direttamente all'alimentatore oppure potete collegargli una piccola spina compatibile con l'alimentatore. Io ho utilizzato sempre il sistema dei jack da 3,5 mm. Avendo scelto il sistema in serie, ho utilizzato un alimentatore da 15v 0,5A.
Per quanto riguarda il tipo da resistenza, ogni LED ha la sua resistenza, qui potete consultare quale resistenza utilizzare http://www.free-track.net/english/hardware/calcled/?PHPSESSID=85533c41cc7474f618f1e5b6202685c7 . L'impiego di un trim serve per determinare quale sia la resistenza prodotta dai tre LED in serie, ed una volta scoperta è consigliabile sostituirla con un resistenza vera e propria.
Modifica dell'innesto a baionetta e ancoraggio con collante.
Montaggio dei collari, svitando il perno di fissaggio che fa da snodo tra l'auricolare ed il montante.
Ho utilizzato una PS3 EYE, indicata proprio da FreeTrack come affidabile e generosa in fatto di FPS. Lavora normalmente a 120 FPS, la risoluzione può essere impostata a 320x240 oppure 640x480.
Nel mio caso ho impostato una risoluzione 320x240 a 60 FPS.
Quando ho installato il FreeTrack v2.2, il programma mi dava errore dicendomi che non trovava il file d3dx9_33.dll, quindi se vi capita la stessa cosa potete scaricarlo qui.
NOTE: Ho riscontrato un particolare bug, se così si può definire, con il FreeTrack ed altri simulatori, nel caso appunto ne abbiate installati più di uno. In questo caso sempre della famiglia Falcon.
Se nel F4 BMS è attivata la funzione "cockpit display to external windows", il Freetrack funzionerà regolarmente con F4-BMS. Se questa funzione è disattivata, il Freetrack funzionerà solo con l'altro SIM. Non so spiegare il perchè di questo comportamento, attribuibile sicuramente ad un conflitto del driver nel registro di windows.
P.S: Il progetto del FreeTrack, ultima release v2.2, è stato abbandonato nel 2007. Gli sviluppatori hanno rilasciato tutto il codice, diventando cosi open source, ma praticamente morto.
Da quello che ho potuto capire cercando in altre direzioni, esiste la possibilità di ricavare un altro tracciatore, meno invadente dell' "elmetto" sopra presentato, interfacciando il Wiimote (wii remote - nunchuck) con una scheda Arduino. Premetto che non ho conoscenze di programmazione, e neanche troppe di elettronica, ma so che esistono delle librerie e delle compilazioni già scritte per l'Arduino. Nel prossimo argomento vorrei parlare della scheda Arduino, come funziona e quali vantaggi può portare. Nel frattempo se l'argomento vi interessa potete vedere su youtube i vari progetti già realizzati con questa scheda. Alcuni riguardano proprio i cockpit.
Registrato: Oct 19, 2009 Messaggi: 424 Località: quartucciu(CA)
Inviato: Gio Mag 24, 2012 18.34 Oggetto:
grazie peter mi hai fatto venire voglia del freetrak a 3 led e sicuramente una buona soluzione per il mio problema del microfono, senza inventiva siamo, complimenti _________________
HIC SUNT LEONES!
Registrato: Feb 19, 2006 Messaggi: 4197 Località: Pavia
Regione: Lombardia
Inviato: Gio Mag 24, 2012 18.40 Oggetto:
bello peter ho un solo dubbio per la profondità per ottenere il 3d con l 6 assi (6do)...perchè con i led in quella configurazione non sono mica sicuro che la prenda, mi pare che tra i 3 led ci debba essere un rapporto di angolo ben definito... _________________ Game PC: Intel i7 960 3,20GHz@Core, MB Intel EXTREME DX58SO,16 GB RAM DDR3 1800 Corsair, 2xATI7970 3Gb DDR5 CrossFire, 4Tb HD Hitachi7200RPM 500khrs24x7, Windows 7 ULTIMATE 64
Registrato: Dec 22, 2010 Messaggi: 26 Località: Vicenza
Inviato: Gio Mag 24, 2012 22.52 Oggetto:
Intanto premetto che questo modello è stato realizzato come prototipo, certo non speravo che funzionasse al primo colpo. Mi sono adeguato ad ancoraggi esistenti come quelli dello snodo, dove appunto ho sfruttato il foro passante sul quale si aggancia il padiglione auricolare, e di conseguenza i rapporti tra le angolazioni sono comandati.
Il tracciatore funziona correttamente, considerando anche il fatto che come detto sopra, il SW si è fermato alla versione 2.2.
Vediamo se ho capito la domanda; quando intendi 3D, immagino che ti riferisci alla versione 3D del cockpit, come esiste anche la 2D.
Vorrei specificare che il FreeTrack e il TrackIr, si esprimono al meglio nel cockpit 3D, e questo già lo sapete anche meglio di me, quindi per il momento il nostro ambiente sarà esclusivamente quello 3D.
Sfruttando appunto i 6 assi è possibile coprire ogni punto del cockpit (in F4 BMS, sotto l'RMDF c'è un'icona a cerchio con tre segmenti perpendicolari alla circonferenza).
Volendo esagerare ci si può proiettare persino fuori dal cockpit, come in un viaggio cosmico fuori dal corpo. Mi è successo durante le prove di calibrazione, sfalsando sensibilmente le curve.
Ovviamente bisogna avere una certa cura nella fase di setup degli assi, e tale calibrazione è durata parecchio, di volta in volta apportando minime variazioni al fine di ottenere un'adeguata mobilità/velocità per le zone periferiche e una piccola zona sfumata per il settore frontale, così che, anche con minimi spostamenti della testa, la visuale resta ferma sull'HUD. Sarò lieto di pubblicare gli screeshot del setup, oltre il file di config.
Per quanto riguarda invece il rapporto di angolo tra i 3 punti, in effetti posso confermarti quanto hai detto.
Con questa impostazione
compaiono appunto 2 messaggi di allerta
Il tracciamento non è affidabile quando point plane è vicino al punto di essere in parallelo con il piano della webcam (quando si beccheggia con la testa verso il basso).
Evitare garantendo che il punto di mezzo sia più profondo di quello che è in alto.
Quando abbasso o alzo la testa al limite, i 3 punti sono allineati ad una linea orizzontale.
Il tracciamento non è affidabile quando il punto avanzato si muove dietro il punto centrale (quando si imbarda la testa).
Evitare mantenendo la profondità maggiore della larghezza.
Più che capirla sto provando ad immaginarla. Accetto volentieri consigli sul corretto significato di questi messaggi.
Ad ogni modo, credo di essere al limite con questi valori, di conseguenza il software mi dice che probabilmente il tracciamento potrebbe essere corrotto, ma in sostanza non riscontro problemi in nessun movimento.
Beccheggio: Per questo asse, l'angolo di lavoro ottimale per vedere comodamente il monitor è 25°+25°. In cockpit: vedo 90° o più in alto e 90° verso il basso
Imbardata: Per questo asse, l'angolo di lavoro ottimale per vedere comodamente il monitor è 30°+30°. In cockpit: vedo fino a 160° + con il translamento di lato vedo la coda.
Anche se li utilizzo tutti, al momento tralascio gli altri assi.
Ho lavorato molto sia sulle curve che sulla sensibilità, ma il fattore più vincolante sono proprio le curve, in quanto possono essere modellate spostando solo 3 punti per curva.
Ho potuto notare che quelle del TrackIR sono gestibili persino a segmenti, a differenza di quelle del FreeTrack, che forzano comunque una linea curva. Pace.
Se costruirò un altro FreeTrack, ovviamente terrò presente le misure idonee da rispettare, il rapporto tra gli angoli, ma come detto al momento tutto funziona egregiamente.
Un piccolo consiglio per chi ha riccioli: tenete un pò più alto il LED centrale.
Registrato: Dec 22, 2010 Messaggi: 26 Località: Vicenza
Inviato: Ven Mag 25, 2012 12.03 Oggetto:
Ho fatto la serie completa di screenshot del setup. Per motivi di spazio ho pensato di comprimerli in un file zip, ma se lo ritenete opportuno per una visione più comoda, posso pubblicare ogni singolo frame (15 immagini). Avendo un pò di tempo potrei fare un breve video dimostrativo sull'effettivo comportamento nell'ambiente 3D del cockpit.
Il profilo va copiato in C:\Program Files (x86)\FreeTrack\Profiles. Nonostante importiate il profilo, FreeTrack non riconfigura tutte le voci, ma si limita a reimpostare solo alcune zone del setup.
Questo è un pò scomodo in quanto se disinstallate il SW, o semplicemente create un nuovo profilo, o ne selezionate uno di default, dovrete poi riconfigurare manualmente alcune zone. Ecco il perchè dei screenshot.
Come detto precedentemente hanno abbandonato lo sviluppo proprio sul più bello.
N.B: la configurazione del setup è puramente personale, basata sulle mie necessità, e data ancora la mia scarsa conoscenza in materia alcuni parametri potrebbero o dovrebbero essere migliorati.
Sono a disposizioni per eventuali confronti, e sarei lieto in controparte di accettare ogni suggerimento al fine di ottimizzare al meglio le funzionalità del FreeTrack.
Di seguito potete scaricare anche il file del profilo.
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